Piastra Sonar F-11 con effetto onde in ceramica
Come tutti sappiamo, le donne ricce vogliono essere lisce e quelle lisce cercano di arricciarsi i capelli. Proprio per questo il mio acquisto questa volta comprende un accessorio utile a creare onde ai capelli. Ovviamente come in altre circostanze la tester è donna come è giusto che sia. Quindi ci fideremo ciecamente di chi ne fa uso quotidiano o quasi in modo da offrire un resoconto dettagliato ed utile a chiunque ci legga e cerchi un dispositivo simile.
L’acquisto quindi è ricaduto su questo ferro arricciacapelli della sonar. Acquisto non troppo importante sotto l’aspetto economico ma abbastanza discreto come andremo a vedere nella descrizione tecnica.
Unboxing ed impressioni sui materiali
La confezione è bianca con l’immagine della piastra raffigurata su.
Troviamo all’interno la piastra inserita in una bustina antiurto e nient’altro. Non troppo pesante e con impugnatura antiscivolo. Il cavo è abbastanza lungo da permetterne l’utilizzo senza problemi.

Impressioni tecniche
La piastra si compone di 3 tubi riscaldanti che consentono di ottenere onde morbide in poco tempo ed in maniera molto semplice, basta solo riporre la ciocca di capelli all’interno della stessa e mantenere la ciocca al suo interno per qualche secondo.. Basterà poi ripetere l’operazione per tutta la lunghezza dei capelli e per ogni ciocca.
Presenta un tasto di accensione, un manico nero antiscivolo che consente una salda presa, nonché la possibilità di regolare la temperatura tra “low” e “high” in base alle caratteristiche dei capelli in modo da preservare anche i capelli più fini e delicati. Rispetto alle normali piastre o ferri arricciacapelli risulta essere più larga ed ingombrante ma consente di ottenere un effetto “Beach waves” difficilmente ottenibile con altre piastre.
Uno dei vantaggi della piastra Sonar, rispetto allo standard delle piastre economiche è la possibilità di prendere una ciocca di capelli intera e lavorarci sopra, anzichè arrotolare ogni singola ciocca attorno ai ferri della piastra e fare i boccoli/ricci.
Altro problema che spesso danno le piastre ed i phon, sono gli sbalzi di pressione che in case normali causano il “saltare della luce”. Cosa che, nei momenti di test della piastra in questione non è mai capitato, ottimo punto a favore quindi!

Conclusioni, piastra Sonar F-11
Ha un buon rapporto qualità prezzo, però di contro le onde durano relativamente poco, non più di mezza giornata se non fissiamo il tutto con una buona lacca alla fine dello styling.
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- Valutazione di AiTeq
Preferisco Karmin.